Il simbolo e' quel "qualcosa che sta al posto di qualche altra cosa", e l'immagine che rappresenta il concetto e' il veicolo attraverso il quale si rappresenta l'idea e l'idea stessa.

Cosi' l'immagine si presentata finalmente per quello che è: non solo strumento per comunicare messaggi, ma anche per suscitare emozioni,  non solo strumento di comunicazione e di stimolo, ma anche e soprattutto strumento di meditazione, e, in quanto tale, modalità autonoma di ricerca e di conoscenza.

Pensare per immagini e' arte. Attraverso il linguaggio simbolico si raggiunge "una condensazione espressiva e precisa che corrisponde al mondo interiore". Coi segni-parole e con le immagini che esse rappresentano, il cui significato e' noto, e' possibile esprimere significati nuovi.

Ecco allora l'idea di raccogliere, presentare, commentare questa serie di immagini. In ciascuna di esse non c'e' mai solo l'aspetto materiale, pratico, ma l'interpretazione dell'anelito verso l'infinito.

L'uomo e' probabilmente l'unico essere pensante, ad avere piena coscienza di se', della sua esistenza, della presenza del mondo, della esistenza dell'Universo.

Il sole, le stelle, fanno la loro parte, ubbidiscono a leggi inderogabili, inconsapevolmente. Non hanno coscienza di se', dell'Universo di cui fanno parte.

Se esiste una coscienza dell'Universo questa coscienza e' Dio.

La coscienza dell'uomo e' ciò che di divino c'e' in esso, in quel suo vagare ostinato tra sentimento e ragione, tra logica ed intuizione, tra intelletto e memoria, negli abissi infiniti degli spazi, nelle smisurate profondità della propria anima.

L'uomo ha coscienza di se' e del mondo, guarda se' ed il mondo, opera il bene ed il male, supera la necessità e inventa l'architettura, la pittura, produce armonia... insieme a terribili distruzioni e a espressioni di cattivo gusto, manifestando in questo modo cosa c'e' nel suo cuore.

Lasciando tracce continue della sua presenza nel mondo, coi segni di pietra e di colore vive nella storia, supera la storia, imprigiona i propri sentimenti, lancia i messaggi eterni dell'amore.

Esprime il proprio orgoglio e la propria umilta', da' la misura della diversita' che e' in lui.

Queste parole vogliono semplicemente introdurre e accompagnare i pensieri, le considerazioni che saranno associate a ciascuna delle immagini presentate, perche' non sia solo osservazione con gli occhi, ma contemplazione con la mente e con il cuore.